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Palio remiero delle Contrade

 

 

 

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Comune di Cavallino Treporti  Provincia di Venezia

Sito Web: www.palioremiero.it

E-mail: info@palioremiero.it

Numeri utili da contattare: Associazione Palio Remiero delle Contrade di Caval

Descrizione evento:

Come nasce il palio Il Palio è nato da un''idea della Società Remiera Cavallino e della Società Canottieri Treporti, e ha trovato subito un''entusiastica accoglienza nelle Contrade, specialmente in quelle in cui regate e regatanti sono il pane quotidiano. Ha raccolto subito anche il convinto appoggio degli imprenditori turistici e agricoli del Litorale, e quello, fondamentale per la sua riuscita, dell''Associazione Regatanti di Venezia e del Coordinamento delle Società Remiere di Venezia. Molto incoraggiante è stato anche l''appoggio del Comune di Cavallino Treporti, che ha concesso il proprio patrocinio alla manifestazione, e quello del Comune di Venezia, che darà in uso le barche da regata e alcune barche del proprio corteo storico. Il Palio si rifà alla storia di paesi d''acqua di Cavallino e Treporti, dove solo fino a cinquanta-sessanta anni fa i canali erano importanti come adesso le strade e la barca il principale mezzo di comunicazione. Basti pensare che, proprio per questa maggiore importanza delle vie d''acqua, i terreni agricoli più pregiati erano considerati allora quelli vicini ai canali, e quindi meglio raggiungibili con la barca. Il Palio si rifà in particolare a quelle gare improvvisate, a quelle sfide che gli ortolani consumavano ogni giorno all''alba con le loro caorline piene di ortaggi e frutta, per arrivare per primi in Erbaria a Rialto e avere maggiori probabilità di vendere i prodotti. In quei tempi, in cui "il remo era la vita", Treporti e Cavallino hanno dato anche dei grandi campioni alla voga alla veneta, come il mitico Giorgio Nardin Lupo, Rino Enzo Capon e Ferdinando Smerghetto, che tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta hanno colto numerosi successi in tutte le regate veneziane più importanti. L''espressione remiera caratteristica di queste isole di agricoltori sono però proprio le regate di caorline, che si correvano di solito in occasione di feste e occasioni importanti. In particolare si ricorda ancora una regata corsa al Cavallino l''11 settembre 1948, per festeggiare l''inaugurazione del Monumento ai Caduti di tutte le guerre. Quella volta erano presenti il Sindaco GioBatta Gianquinto e altri rappresentanti del Comune di Venezia, e si vede che questa gara, inusuale a Venezia, piacque loro così tanto che pensarono di inserirla nella Regata Storica, cosa che infatti avvenne tre anni dopo, nel ''51. E quella prima volta in Canal Grande per fatalità vinse proprio la caorlina di Cavallino, imitata negli anni successivi da quelle di Lio Piccolo e Treporti, che collezionarono poi una lunga sfilza di vittorie. Più tardi, alla fine degli anni Settanta una regata di caorline fu organizzata per alcuni anni di seguito nelle acque di Punta Sabbioni. Ecco dunque che con il Palio verrà recuperata questa peculiare tradizione sportiva, e si ripeterà la sfida tra caorline delle Contrade del Comune di Cavallino Treporti, addobbate con gli ortaggi e la frutta di stagione come facevano le prime volte anche nella Regata Storica. Si vedranno inoltre all''opera i più grandi campioni del momento della voga alla veneta, uomini e donne, i primi su gondole a due remi e le seconde su mascarete, sempre a due remi. Sarà certamente una gara combattutissima fino alla fine, perché il canale è ampio e il percorso molto vario, con lunghi rettilinei e numerose curve, e anche un poco più lungo del solito. Chi avrà energie da spendere potrà quindi attaccare fino all''ultimo metro di regata. Un ruolo importante potrebbero avere anche gli incitamenti del pubblico delle Contrade e dei turisti, che sarà molto vicino ai regatanti per tutto il percorso, come raramente succede in queste regate. L''Associazione Palio Remiero Il Litorale di Cavallino-Treporti, i suoi paesi e i piccoli nuclei abitati affacciati sui canali e sulla gronda lagunare accontano oggi come un tempo una storia d''acqua e di remi. L''alba vedeva popolarsi ghebi, canali e spazi aperti delle caorline ricolme di frutta e ortaggi, e subito gli ingaggi fra gli ortolani riempivano quell''aria tersa del suono ritmato dei remi tuffati nell''acqua. Era il nostro mondo, fatto di lavoro con la terra e di amore per la laguna. Oggi il Palio riporta alla memoria quegli uomini, e con loro i grandi campioni della voga alla veneta che tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta colsero numerosi successi in tutte le regate veneziane più importanti. L''Associazione è al suo sesto anno di vita, e con oltre trecento soci, in continuo aumento, promuove le attività collegate alla voga veneta, le cui tecniche antiche, legate alla particolare condizione idrogeologica della nostra laguna, sono assolutamente originali e non vengono praticate altrove. Inoltre l''Associazione punta a valorizzare l''ambiente lagunare e la riscoperta delle tradizioni locali, coinvolgendo i cittadini del Litorale e i numerosi ospiti che annualmente frequentano questo bellissimo territorio. La Sesta "Festa sull''acqua" ripercorre il collaudato succedersi di manifestazioni della precedente edizione, con un corteo acqueo storico di imbarcazioni tipiche della voga alla veneta, canoe e kayak. A vogarle ci saranno campioni di ieri e di oggi, associazioni remiere e tanti appassionati di questo meraviglioso sport. Seguirà la parte sportiva, con le regate delle canoe e dei k4, della voga alla veneta, con caorline, mascarete e gondolini. Dopo quest''ultima regata si assegnerà il tradizionale Palio, il drappo dipinto dal pittore Ernani Costantini che proporrà nella sua opera i colori caratteristici dell''ambiente lagunare. Il Palio prenderà il via dal Canale S. Felice, dove davanti al "Forte Vecchio" saranno poste le corsie di partenza delle regate, e si snoderà lungo lo storico canale di Pordelio, coprendo complessivamente circa 11 chilometri fra ampie barene, antiche rive e orti lagunari, punteggiati dalle caratteristiche abitazioni rurali e dai casoni di valle. Le dodici contrade che compongono il nostro territorio, nuovamente riunite da una comune identità culturale e sportiva potranno applaudire i vogatori e assistere allo spettacolo di centinaia di remi immersi nell''acqua. Questo è ciò che desideriamo chiamare vita, storia, cultura, sport. Grazie di cuore alle decine e decine di persone che con il loro lavoro e il loro entusiasmo hanno saputo far rinascere una tradizione. Dalle contrade al Palio delle contrade Palio Remiero delle Contrade e territorio della laguna nord: quello che è un legame lessicale apparentemente recente (risale infatti al 2000 la felice"inventio" linguistica da parte di Egidio Bergamo per connotare questa manifestazione sportiva e popolare), trova invece una radice ben ramificata che si regge sull''uso della parola contrada all''interno dell''ambito veneziano. Infatti il significato più pertinente nonè tanto, come in lingua italiana, la delimitazione di una porzione di città, quanto l''identificazione di un settore urbano con la parrocchia di appartenenza. In Venezia, dunque, contrada e parrocchia sono sinonimi topografici di una medesima realtà spaziale. Ad esempio, di Jacobus Fèitama, mercante olandese del Settecento con interessi economici nell''isola del Cavallino, si trova scritto in documenti coevi che viveva nella parrocchia di S. Maria Formosa oppure nella contrada di S. Maria Formosa. Ancora più interessante è che il termine contrade venisse utilizzato in ambito lagunare per indicare espressamente un gruppo di isolette che costituivano, a partire dall''inizio del II millennio, la porzione più estrema della laguna nord, al punto che il titolo del Podestà che ne esercitava la giurisdizione era Podestà di Lio Maggiore e contrade. Riportiamo di seguito un elenco delle isole - in gran parte scomparse o avvolte nella nebbia dei tempi - che costituivano quelle contrade, interessanti sia per i toponimi sia per il titolo delle chiese che rappresentano i santi allora in auge. L''elenco a cui si attingono le informazioni seguenti venne redatto alcuni decenni or sono da don Vittorio Piva, notissimo studioso di storia ecclesiastica veneziana e deve essere preso con un certo beneficio d''inventario per alcune imprecisioni presenti. Ecco infine le contrade: Lio Piccolo con le chiese di Cristo Salvatore e di S. Maria, S. Antonio abate, Basilia o Baseggia, Brensole, Falconera, Gaja o Gajata con la chiesa di S. Maria Maddalena, Marcelliana con oratorio dedicato a S. Marcelliano, S. Martino, Mesole, S. Michele, Ss. Sergio e Bacco. Oggi, invece, all''interno del territorio comunale le contrade, intese come unità di base della giurisdizione ecclesiastica, sono quattro: Treporti con la chiesa della Ss. Trinità, parrocchia a partire dall''inizio del secolo XVII, Cavallino con S. Maria Elisabetta, a partire dalla fine di quel medesimo secolo; Ca'' Vio con la chiesa del S. Cuore di Gesù eretta in parrocchia dal 1961 e S. Francesco ad litus a Ca'' Savio dal 1977. Inutile ricordare come i confini subirono svariate modifiche per adattarli ai cambiamenti economici, demografici e sociali che hanno investito con tanto impeto il territorio comunale negli ultimi 100 anni. Le dodici contrade del palio remiero, tuttavia, conservano un qualche rapporto con l''antico significato di contrada legato alla tradizione religiosa. In ciascuna di essa è presente un edificio sacro dove ancora si raccoglie la comunità dei fedeli: chiesa, istituto religioso, cappella all''interno di una struttura ricettiva all''aria aperta. E per chi non è convinto ... un invito a perlustrare il nostro bellissimo territorio e verificare dove sono questi dodici edifici di culto. Le Contrade Le Contrade che parteciperanno al Palio sono quelle storiche in cui sono divisi il Litorale del Cavallino e le isole di Treporti, che compongono il Comune di Cavallino Treporti, nato il 2 aprile del 1999 per separazione da quello di Venezia a seguito di un referendum popolare. Il "Palio", il drappo da esibire per tutto un anno, andrà alla Contrada che si sarà aggiudicata la regata dei Campioni su gondole, a cui sarà abbinata anche la ricca lotteria. Programma 8° Palio Remiero Lunedì 5 marzo Ore 20.30 - Sala Conferenze Union Lido assemblea pubblica e presentazione alla cittadinanza del 8° Palio Remiero. Sorteggio contrada per la realizzazione dell''Osella 2007 e abbinamenti colori contrade. Da lunedì 19 marzo a sabato 5 maggio 4° Torneo di calcetto in collaborazione con AC Cavallino. Domenica 25 marzo Ore 14.30 - salone nautico di Venezia Conferenza Stampa di presentazione del 8° Palio Remiero delle Contrade di Cavallino Treporti e delle manifestazioni organizzate dall''Associazione Palio Remiero per l''anno 2007. Presentazione del Maestro Luigi Voltolina che realizzerà il drappo dell''8° Palio Remiero. Domenica 15 aprile 3° Torneo di bocce. Dal 18 maggio al 8 giugno Feste delle Contrade: SABATO 19 MAGGIO: Contrada Saccagnana MARTEDI'' 22 MAGGIO: Punta Sabbioni GIOVEDI'' 24 MAGGIO: Ca'' Pasquali SABATO 26 MAGGIO: Treporti VENERDI'' 1 GIUGNO: Ca'' Ballarin SABATO 2 GIUGNO: Cavallino / Faro Piave / Ca'' di Valle DOMENICA 3 GIUGNO: Lio Piccolo / Mesole (pranzo) DOMENICA 3 GIUGNO: Ca'' Vio(cena) VENERDI'' 8 GIUGNO: Ca'' Savio Domenica 3 giugno 5° Torneo di Tiro con l''arco in collaborazione con l''Associazione Arcieri Union presso il Centro Sportivo Union Lido. Domenica 10 giugno 8° Palio Remiero delle Contrade di Cavallino Treporti, con inizio alle ore 14.00 con il ritrovo delle imbarcazioni presso la Canottieri Treporti, regata dei Giovani su mascarete a due remi, Campioni su gondole e Caorline a sei remi, regata alla quale verrà assegnato il Palio. Ore 19.00, in Piazza Cavallino, premiazioni alle Contrade, festa in piazza con stand gastronomici, intrattenimento musicale. Domenica 26 agosto 4° Regata da Mar su caorline con percorso dalla Contrada Faro Piave Vecchia alla Contrada di Punta Sabbioni, in collaborazione con la Società Remiera di Cavallino e la Canottieri Treporti. A seguire Regata Velica in collaborazione con "l''Associazione Uguali nel Vento": nove imbarcazioni a vela in rappresentanza delle contrade si sfideranno lungo lo stesso tratto di mare delle caorline. Domenica 9 settembre Alle ore 16.00 - 4° Regata di Treporti su mascarete a due remi con dodici imbarcazioni rappresentanti le Contrade. Dalle ore 19.00 festa finale a chiusura delle manifestazioni 2007 e assegnazione del 4° Trofeo delle Contrade.

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Come nasce il palio Il Palio è nato da un''idea della Società Remiera Cavallino e della Società Canottieri Treporti, e ha trovato subito un''entusiastica accoglienza nelle Contrade, specialmente in quelle in cui regate e regatanti sono il pane quotidiano. Ha raccolto subito anche il convinto appoggio degli imprenditori turistici e agricoli del Litorale, e quello, fondamentale per la sua riuscita, dell''Associazione Regatanti di Venezia e del Coordinamento delle Società Remiere di Venezia. Molto incoraggiante è stato anche l''appoggio del Comune di Cavallino Treporti, che ha concesso il proprio patrocinio alla manifestazione, e quello del Comune di Venezia, che darà in uso le barche da regata e alcune barche del proprio corteo storico. Il Palio si rifà alla storia di paesi d''acqua di Cavallino e Treporti, dove solo fino a cinquanta-sessanta anni fa i canali erano importanti come adesso le strade e la barca il principale mezzo di comunicazione. Basti pensare che, proprio per questa maggiore importanza delle vie d''acqua, i terreni agricoli più pregiati erano considerati allora quelli vicini ai canali, e quindi meglio raggiungibili con la barca. Il Palio si rifà in particolare a quelle gare improvvisate, a quelle sfide che gli ortolani consumavano ogni giorno all''alba con le loro caorline piene di ortaggi e frutta, per arrivare per primi in Erbaria a Rialto e avere maggiori probabilità di vendere i prodotti. In quei tempi, in cui "il remo era la vita", Treporti e Cavallino hanno dato anche dei grandi campioni alla voga alla veneta, come il mitico Giorgio Nardin Lupo, Rino Enzo Capon e Ferdinando Smerghetto, che tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta hanno colto numerosi successi in tutte le regate veneziane più importanti. L''espressione remiera caratteristica di queste isole di agricoltori sono però proprio le regate di caorline, che si correvano di solito in occasione di feste e occasioni importanti. In particolare si ricorda ancora una regata corsa al Cavallino l''11 settembre 1948, per festeggiare l''inaugurazione del Monumento ai Caduti di tutte le guerre. Quella volta erano presenti il Sindaco GioBatta Gianquinto e altri rappresentanti del Comune di Venezia, e si vede che questa gara, inusuale a Venezia, piacque loro così tanto che pensarono di inserirla nella Regata Storica, cosa che infatti avvenne tre anni dopo, nel ''51. E quella prima volta in Canal Grande per fatalità vinse proprio la caorlina di Cavallino, imitata negli anni successivi da quelle di Lio Piccolo e Treporti, che collezionarono poi una lunga sfilza di vittorie. Più tardi, alla fine degli anni Settanta una regata di caorline fu organizzata per alcuni anni di seguito nelle acque di Punta Sabbioni. Ecco dunque che con il Palio verrà recuperata questa peculiare tradizione sportiva, e si ripeterà la sfida tra caorline delle Contrade del Comune di Cavallino Treporti, addobbate con gli ortaggi e la frutta di stagione come facevano le prime volte anche nella Regata Storica. Si vedranno inoltre all''opera i più grandi campioni del momento della voga alla veneta, uomini e donne, i primi su gondole a due remi e le seconde su mascarete, sempre a due remi. Sarà certamente una gara combattutissima fino alla fine, perché il canale è ampio e il percorso molto vario, con lunghi rettilinei e numerose curve, e anche un poco più lungo del solito. Chi avrà energie da spendere potrà quindi attaccare fino all''ultimo metro di regata. Un ruolo importante potrebbero avere anche gli incitamenti del pubblico delle Contrade e dei turisti, che sarà molto vicino ai regatanti per tutto il percorso, come raramente succede in queste regate. L''Associazione Palio Remiero Il Litorale di Cavallino-Treporti, i suoi paesi e i piccoli nuclei abitati affacciati sui canali e sulla gronda lagunare accontano oggi come un tempo una storia d''acqua e di remi. L''alba vedeva popolarsi ghebi, canali e spazi aperti delle caorline ricolme di frutta e ortaggi, e subito gli ingaggi fra gli ortolani riempivano quell''aria tersa del suono ritmato dei remi tuffati nell''acqua. Era il nostro mondo, fatto di lavoro con la terra e di amore per la laguna. Oggi il Palio riporta alla memoria quegli uomini, e con loro i grandi campioni della voga alla veneta che tra gli anni Trenta e gli anni Sessanta colsero numerosi successi in tutte le regate veneziane più importanti. L''Associazione è al suo sesto anno di vita, e con oltre trecento soci, in continuo aumento, promuove le attività collegate alla voga veneta, le cui tecniche antiche, legate alla particolare condizione idrogeologica della nostra laguna, sono assolutamente originali e non vengono praticate altrove. Inoltre l''Associazione punta a valorizzare l''ambiente lagunare e la riscoperta delle tradizioni locali, coinvolgendo i cittadini del Litorale e i numerosi ospiti che annualmente frequentano questo bellissimo territorio. La Sesta "Festa sull''acqua" ripercorre il collaudato succedersi di manifestazioni della precedente edizione, con un corteo acqueo storico di imbarcazioni tipiche della voga alla veneta, canoe e kayak. A vogarle ci saranno campioni di ieri e di oggi, associazioni remiere e tanti appassionati di questo meraviglioso sport. Seguirà la parte sportiva, con le regate delle canoe e dei k4, della voga alla veneta, con caorline, mascarete e gondolini. Dopo quest''ultima regata si assegnerà il tradizionale Palio, il drappo dipinto dal pittore Ernani Costantini che proporrà nella sua opera i colori caratteristici dell''ambiente lagunare. Il Palio prenderà il via dal Canale S. Felice, dove davanti al "Forte Vecchio" saranno poste le corsie di partenza delle regate, e si snoderà lungo lo storico canale di Pordelio, coprendo complessivamente circa 11 chilometri fra ampie barene, antiche rive e orti lagunari, punteggiati dalle caratteristiche abitazioni rurali e dai casoni di valle. Le dodici contrade che compongono il nostro territorio, nuovamente riunite da una comune identità culturale e sportiva potranno applaudire i vogatori e assistere allo spettacolo di centinaia di remi immersi nell''acqua. Questo è ciò che desideriamo chiamare vita, storia, cultura, sport. Grazie di cuore alle decine e decine di persone che con il loro lavoro e il loro entusiasmo hanno saputo far rinascere una tradizione. Dalle contrade al Palio delle contrade Palio Remiero delle Contrade e territorio della laguna nord: quello che è un legame lessicale apparentemente recente (risale infatti al 2000 la felice"inventio" linguistica da parte di Egidio Bergamo per connotare questa manifestazione sportiva e popolare), trova invece una radice ben ramificata che si regge sull''uso della parola contrada all''interno dell''ambito veneziano. Infatti il significato più pertinente nonè tanto, come in lingua italiana, la delimitazione di una porzione di città, quanto l''identificazione di un settore urbano con la parrocchia di appartenenza. In Venezia, dunque, contrada e parrocchia sono sinonimi topografici di una medesima realtà spaziale. Ad esempio, di Jacobus Fèitama, mercante olandese del Settecento con interessi economici nell''isola del Cavallino, si trova scritto in documenti coevi che viveva nella parrocchia di S. Maria Formosa oppure nella contrada di S. Maria Formosa. Ancora più interessante è che il termine contrade venisse utilizzato in ambito lagunare per indicare espressamente un gruppo di isolette che costituivano, a partire dall''inizio del II millennio, la porzione più estrema della laguna nord, al punto che il titolo del Podestà che ne esercitava la giurisdizione era Podestà di Lio Maggiore e contrade. Riportiamo di seguito un elenco delle isole - in gran parte scomparse o avvolte nella nebbia dei tempi - che costituivano quelle contrade, interessanti sia per i toponimi sia per il titolo delle chiese che rappresentano i santi allora in auge. L''elenco a cui si attingono le informazioni seguenti venne redatto alcuni decenni or sono da don Vittorio Piva, notissimo studioso di storia ecclesiastica veneziana e deve essere preso con un certo beneficio d''inventario per alcune imprecisioni presenti. Ecco infine le contrade: Lio Piccolo con le chiese di Cristo Salvatore e di S. Maria, S. Antonio abate, Basilia o Baseggia, Brensole, Falconera, Gaja o Gajata con la chiesa di S. Maria Maddalena, Marcelliana con oratorio dedicato a S. Marcelliano, S. Martino, Mesole, S. Michele, Ss. Sergio e Bacco. Oggi, invece, all''interno del territorio comunale le contrade, intese come unità di base della giurisdizione ecclesiastica, sono quattro: Treporti con la chiesa della Ss. Trinità, parrocchia a partire dall''inizio del secolo XVII, Cavallino con S. Maria Elisabetta, a partire dalla fine di quel medesimo secolo; Ca'' Vio con la chiesa del S. Cuore di Gesù eretta in parrocchia dal 1961 e S. Francesco ad litus a Ca'' Savio dal 1977. Inutile ricordare come i confini subirono svariate modifiche per adattarli ai cambiamenti economici, demografici e sociali che hanno investito con tanto impeto il territorio comunale negli ultimi 100 anni. Le dodici contrade del palio remiero, tuttavia, conservano un qualche rapporto con l''antico significato di contrada legato alla tradizione religiosa. In ciascuna di essa è presente un edificio sacro dove ancora si raccoglie la comunità dei fedeli: chiesa, istituto religioso, cappella all''interno di una struttura ricettiva all''aria aperta. E per chi non è convinto ... un invito a perlustrare il nostro bellissimo territorio e verificare dove sono questi dodici edifici di culto. Le Contrade Le Contrade che parteciperanno al Palio sono quelle storiche in cui sono divisi il Litorale del Cavallino e le isole di Treporti, che compongono il Comune di Cavallino Treporti, nato il 2 aprile del 1999 per separazione da quello di Venezia a seguito di un referendum popolare. Il "Palio", il drappo da esibire per tutto un anno, andrà alla Contrada che si sarà aggiudicata la regata dei Campioni su gondole, a cui sarà abbinata anche la ricca lotteria. Programma 8° Palio Remiero Lunedì 5 marzo Ore 20.30 - Sala Conferenze Union Lido assemblea pubblica e presentazione alla cittadinanza del 8° Palio Remiero. Sorteggio contrada per la realizzazione dell''Osella 2007 e abbinamenti colori contrade. Da lunedì 19 marzo a sabato 5 maggio 4° Torneo di calcetto in collaborazione con AC Cavallino. Domenica 25 marzo Ore 14.30 - salone nautico di Venezia Conferenza Stampa di presentazione del 8° Palio Remiero delle Contrade di Cavallino Treporti e delle manifestazioni organizzate dall''Associazione Palio Remiero per l''anno 2007. Presentazione del Maestro Luigi Voltolina che realizzerà il drappo dell''8° Palio Remiero. Domenica 15 aprile 3° Torneo di bocce. Dal 18 maggio al 8 giugno Feste delle Contrade: SABATO 19 MAGGIO: Contrada Saccagnana MARTEDI'' 22 MAGGIO: Punta Sabbioni GIOVEDI'' 24 MAGGIO: Ca'' Pasquali SABATO 26 MAGGIO: Treporti VENERDI'' 1 GIUGNO: Ca'' Ballarin SABATO 2 GIUGNO: Cavallino / Faro Piave / Ca'' di Valle DOMENICA 3 GIUGNO: Lio Piccolo / Mesole (pranzo) DOMENICA 3 GIUGNO: Ca'' Vio(cena) VENERDI'' 8 GIUGNO: Ca'' Savio Domenica 3 giugno 5° Torneo di Tiro con l''arco in collaborazione con l''Associazione Arcieri Union presso il Centro Sportivo Union Lido. Domenica 10 giugno 8° Palio Remiero delle Contrade di Cavallino Treporti, con inizio alle ore 14.00 con il ritrovo delle imbarcazioni presso la Canottieri Treporti, regata dei Giovani su mascarete a due remi, Campioni su gondole e Caorline a sei remi, regata alla quale verrà assegnato il Palio. Ore 19.00, in Piazza Cavallino, premiazioni alle Contrade, festa in piazza con stand gastronomici, intrattenimento musicale. Domenica 26 agosto 4° Regata da Mar su caorline con percorso dalla Contrada Faro Piave Vecchia alla Contrada di Punta Sabbioni, in collaborazione con la Società Remiera di Cavallino e la Canottieri Treporti. A seguire Regata Velica in collaborazione con "l''Associazione Uguali nel Vento": nove imbarcazioni a vela in rappresentanza delle contrade si sfideranno lungo lo stesso tratto di mare delle caorline. Domenica 9 settembre Alle ore 16.00 - 4° Regata di Treporti su mascarete a due remi con dodici imbarcazioni rappresentanti le Contrade. Dalle ore 19.00 festa finale a chiusura delle manifestazioni 2007 e assegnazione del 4° Trofeo delle Contrade.

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